7/11/2020

Come Nasce Google?


Larry pensava che Sergey fosse arrogante. Sergey pensava che Larry fosse
odioso. La loro ossessione con i Backlinks poteva segnare la nascita di qualcosa di grande.
Tutto é nato da una discussione.


Quando ha incontrato Larry Page per la prima volta nell'estate del 1995, Sergey Brin era uno studente al secondo anno di informatica alla Stanford University. Estroverso di natura, Brin si é offerto volontario come guida per i nuovi studenti ancora indecisi se iscriversi o meno.
Tra le sue mansioni, Brin doveva mostrare il campus alle nuove leve e fare la guida durante il Tour nella vicina città di San Francisco.

Page, ingegnere dell'Università del Michigan, si trovò nel gruppo di Page.

Non possiamo dire sia stato amore a prima vista. Durante un giro sulle colline della città i due discussero animatamente sulla pianificazione urbana.
"Sergey é speciale, a lui piace incontrare nuove persone", dice Page e aggiunge
"Ha delle opinioni molto forti su diverse cose, proprio come me, credo".

Anche Brin concorda con il fatto che la discussione fosse molto animata e anche se su molte cose non andavano d'accordo, i due cominciarono a legare.

Quando Page si fece vivo alla Stanford alcuni mesi dopo, selezionò Terry Winograd come suo consigliere. Subito dopo inziò a cercare un argomento per la sua tesi, decisione importante ovviamente. Page imparò dal Padre, professore di computer science in Michigan, che questa decisione era cruciale per la sua carriera universitaria.
Tra le decine di idee che alleggiavano nella mente di Page decide per il World Wide Web.

Nonostante gli studenti della Stanford ricevessero fondi da ricche compagnie IT, Page non era interessato a trovare un modo migliore per cercare siti su Internet, il suo interesse principale era la base matematica dietro la ricerca.

Ogni pc era un nodo - classica struttura grafica. " Gli Informatici amano i grafici e tabelle" dice Page - Winograd era d'accordo con il fatto che Il web poteva rappresentare il grafico più grande mai creato.



Backrub e Riferimenti


"Quando Google era un progetto di ricerca della Stanford, fu soprannominato BackRub perché la tecnologia usata controlla i backlinks per determinare l'importanza del sito."


La scelta non poteva essere più azzeccata. Page notò che fosse stupido seguire dei Links da una pagina all'altra ma trovò interessante la ricerca dei back links.
In altre parole una volta su una pagina non c'era modo di sapere quante altre pagine la linkassero. Page trovò tutto ciò irritante e cominciò la sua ricerca...

Perché? per capire bene la risposta a questa domanda bisogna entrare nell'ottica della chimica e matematica - niente é più importante di essere pubblicati, forse solamente una cosa: essere citati.

Qualsiasi studente é molto attento a citare la propria fonte durante le argomentazioni. I giornali non vengono giudicati solamente per l'originalità del loro pensiero ma anche per il numero e la qualità dei giornali a cui fanno riferimento e viceversa.

I riferimenti/citazioni sono cosi importanti che esiste anche un ramo dedicato a questo: bibliografia.

Bene, quindi? Tim Berners-Lee creò il Web per migliorare questo sistema, Page e Brin hanno invece creato un motore inverso che ha portato a Google.

L'ago che cuce tutte le fonti é il "riferimento" cioé l'arte di citare il lavoro altrui per costruire il proprio.

Questo ci porta alla ricerca originale di Page sui backlinks, progetto chiamato Backrub.

Quando Page iniziò a lavorare su questo progetto il Web era costituito da 10 milioni con un numero indefinito di links tra di loro. Non certo di cosa stesse per fare, Page iniziò a cotruire il suo Crawler.

La complessità dell'idea attirò Brin che trovò l'idea del Backrub molto interessante.
Brin dice" mi ricordo di aver parlato con diversi gruppi di ricercatori a scuola e per me questo era il progetto più eccitante perché coinvolgeva il web fosse coinvolto ma anche perchè mi piaceva Larry".


L' AUDACIA del RANK



Marzo 1996, Page punta il suo crawler ad una pagina, la homepage di Stanford, e lo lascia andare...

Certo, ricercare il web e tutti i links non era certo un'impresa facile ma la semplice ricerca non era l'obiettivo del Backrub.
Page non voleva solo mostrare chi linkava, ma l'importanza di chi linkava, tramite una serie di attributi del sitoOgni link aveva bisogno di un ranking basato sul conteggio di links della pagina originale: la sfida era cominciata.Fortunatamente Page poteva avvalersi del prodigio matematico di Brin, nato in Russia, trasferitosi in America a 6 anni e figlio di uno scenziato della NASA.

Insieme, Page e Brin crearono un sistema di ranking che premiava I links che provenivano da fonti importanti. Ad esempio molti siti linkavano IBM.com
Questi links provenivano sia da business partners che da giovani programmatori che avevano appena ricevuto THINKPAD per Natale.

Per un osservatore neutrale, il link dal business partner é il più importante e rilevante per quello che riguarda l' IBM. Come può un semplice algoritmo capire tutto ciò?

Page e Brin crearono l'algoritmo PageRank (da Page) che riesce a prendere in considerazione sia il numero di Links verso un sito che il numero dei links dai siti che lo linkano.

Nell'esempio fatto sopra facciamo finta che i links verso il sito del giovane programmatore fossero pochissimi. Allo stesso modo immaginiamo che i siti che linkano allo stesso sito abbiano anch'essi pochissimi links in entrata.

E' ovvio a questo punto che i siti che Linkano IBM sono tantissimi e che in media questi
siti hanno migliaia di links in entrata. Ovviamente il Pagerank del sito del ragazzo sarà più basso di quello della Intel - almeno in relazione all'IBM.

Certo che il concetto di Pagerank é molto semplice, ma Brin e Page non si resero conto che per quanto naturale tutto potesse sembrare, la scoperta era grandiosa.

Page e Brin, notarono che i risultati del loro BACKRUB erano infinitamente superiori rispetto a quell di Excite ed Altavista che molto spesso listavano links non rilevanti.
Il pagerank era l'arma in più rispetto alla concorrenza che leggeva solamente il testo delle pagine.

Non solo il loro motore era migliore ma con lo sviluppo di Internet il Pagerank sarebbe migliorato ancora di più. Più grande il Web, migliore il motore.
Questo fatto ispirò il nome del motore Google da googol ossia il nome del numero 1 seguito da 100 zeri.

La prima versione di Google sul sito della Stanford era pronta per il lancio nel lontano Agosto 1996, un anno dopo il loro incontro.

Google fu subito un successo a Stanford, Brin e Page spinti dall'entusiasmo cominciarono ad ampliarlo ma si resero conto ben presto che le risorse non erano abbastanza. Allora decisero di prendere in prestito l' hard disk dell'università e usare la camera di Page come laboratorio collegato al network broadband di Stanford.
Riempita la camera di Page, Brin decise di convertire la sua in ufficio programmazione.

Ad un certo punto il BackRub web crawler consumò quasi la metà della banda del network universitario, un fatto eccezionale se si pensa che Stanford era una delle scuole più attrezzate del pianeta. A fine 1996 il network crollo per l'eccessivo spazio utilizzato dal Crawler.

NASCE GOOGLE

Brin e Page continuarono a sperimentare, Backrub e Google divennero ben presto un mito nel mondo della ricerca accademica.

Il Professore Jon Kleinberg venne a conoscenza del lavoro dei 2 mentre lavorava al centro IBM a San Jose. L'approccio di Kleinberg verso la ricerca sul web é il secondo più famoso dopo il Pagerank. Nell'estate del 1997 Kleinberg incontro Page alla Stanford per confrontare i loro appunti e lo spinse a pubblicare lo scritto sul PageRank.

Page non voleva pubblicarlo per la paura che qualcuno potesse utilizzare la sua formula segreta (come definita da Kleinberg) del PageRank.

Page e Brin non erano ancora pronti per far nascere un'azienda. Il padre di Page mori' durante il primo anno a Stanford e gli amici ricordano che Page voleva completare il suo Dottorato come tributo. Anche Brin non voleva abbandonare gli studi.

Brin parlò con il suo assistente che gli disse:" Ascolta, se questa cosa di Google riesce, bene, altrimenti puoi sempre tornare a scuola e finire la tesi".
"Ok, va bene, perché no? proviamoci" disse Brin.

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Articolo tradotto da http://www.wired.com dal libro in uscita a settembre The Search: How Google and Its Rivals Rewrote the Rules of Business and Transformed Our Culture, copyright © by John Battelle

La riproduzione del testo é consentita citando e linkando i due riferimenti The Birth of Google e La Nascita di Google - Page e Brin apprezzano.

1/30/2012

Jackpot Mega Moolah in Polonia

Non passa giorno che Microgaming non sia protagonista di qualche importante notizia relativa al gioco online. Il mese di ottobre non fa eccezione ed infatti ecco l'annuncio che un giocatore polacco è stato in grado di vincere il magnifico jackpot della slot progressiva Mega Moolah. La vincita di cui stiamo parlando ammonta all'incredibile cifra di 1,2 milioni di dollari. Il vincitore si chiama Radoslaw Maculewizc ed è riuscito ad agguantare il jackpot progressivo giocando una puntata di sli 25 centesimi.

Il ventinovenne polacco, è entrato nella storia dei casinò online vincendo una quantità di denaro incredibile e che gli permetterà certamente di realizzare alcuni dei sogni più importanti della sua vita. Radoslaw potrà infatti sposarsi con una gran bella festa e concedersi di certo qualche lusso, grazie alla somma di 1.242.561,85 dollari vinti giocando a Mega Moolah. La somma è stata consegnata nelle sue mani durante una cerimonia a Londra alla quale ha presenziato anche la sua felicissima fidanzata.

Il casinò online aveva contattato Radoslaw  immediatamente dopo la sua vincita. E lui era stato solo in grado di dire che era sorpreso ed incredulo e che era rimasto fermo davanti al computer quasi incapace di toccarlo di nuovo, nel timore che la sua vincita da sogno potesse svanire. Certo si può dire che le slot microgaming sono davvero generose, infatti solo pochi mesi fa la slot Mega Moolah aveva cambiato la vita ad un altro giocatore che si era portato a casa un premio da 6,37 milioni di euro grazie al jackpot progressivo offerto da questa famosissima slot machine online.

11/04/2011

Vincitore del WSOP subisce grave prelievo fiscale

Secondo quanto riferito da un giornalista che si occupa di poker, il vincitore del World Series of Poker, Peter Eastgate (22 anni) si sta preparando a perdere parte del suo primo premio da 9,1 milioni di dollari, a favore delle tasse danesi.

Poiché Eastgate è un cittadino danese – e la Danimarca è un bastione del “socialismo” che offre ai suoi cittadini tutti i servizi gratuitamente dall’assistenza sanitaria all’università, e di conseguenza ha un forte prelievo fiscale – dovrà versare il 45% dei primi 4 milioni vinti e il 75% del resto. Questo gli lascerà in tasca solo 2,5 milioni di dollari.

Eastgate ha cercato delle alternative, secondo quanto riferiscono i giornali che stanno seguendo la vicenda. Durante l’intervallo, di 117 giorni, trascorso tra la scelta dei partecipanti al tavolo finale e la finale stessa, Eastgate ha cercato di esplorare la possibilità di trasferirsi in Inghilterra, dove le tasse prelevano un più accettabile 40% sulle vincite.
Questo farebbe salire la cifra che Eastgate può tenersi in tasca a 5,5 milioni di dollari, sempre che le autorità erariali danesi o lascino andare con tutto il suo malloppo.

Il giornalista ha osservato tuttavia, che il giovane professionista potrebbe avere ancora più vantaggi nel Principato di Monaco, dove non esiste il prelievo fiscale per i residenti.

6/17/2011

Grecia Leader nel gioco d’azzardo pro-capite


Secondo le ultime statistiche condotte da un popolare sito di scommesse online, la Grecia è una delle nazioni leader per quanto riguarda il gioco d’azzardo online. Nonostante la popolazione greca sia meno di un quinto di quella inglese, molti siti di gioco online riferiscono di avere tanti quanti se non più giocatori regolari in Grecia rispetto ad altre nazioni.

Per esempio, in uno dei siti di gioco online più popolari in Grecia, una recente partita di football ha raccolto 1,6 miliardi di euro, mentre un sito inglese con la stessa popolarità ha raccolto 1,4 miliardi di euro in scommesse sullo stesso gioco.

Tuttavia, nonostante il gioco sia così diffuso in Grecia, i più importanti siti di scommesse online del paese sono indietro rispetto alle controparti europee per quanto riguarda la gamma dei giochi proposti. I greci amano soprattutto scommettere sul calcio e la maggior parte degli scommettitori sono uomini tra i 18 ed i 45 anni, con una concentrazione nella fascia 25-35 anni.

I siti greci hanno appena iniziato a svilupparsi e ad espandere i loro orizzonti. Un famoso sito greco ha accettato scommesse sulla cerimonia degli Oscar e progetta di offrire la possibilità di scommettere su altre competizioni televisive nel prossimo futuro.

4/15/2011

La Cina continua il blocco dei casinò online


La Cina si sta servendo della bollente faida con gli Stati Uniti per applicare le norme che vietano l'accesso ai casinò online ai propri cittadini. Secondo il Wall street Journal, la Cina non permette più investimenti esteri all'interno del mercato nazionale del gioco e meno che meno nel mercato del gioco online.

L’amministrazione Generale per la Stampa e le Pubblicazioni, che sorveglia i contenuti di Internet in Cina, non permetterà più alle società a capitale straniero di unirsi in join-venture con gli operatori locali per offrire dei servizi nel campo dei giochi online. Questo divieto include i servizi di supporto tecnico, il customer service ed altri servizi.

I funzionari cinesi hanno dichiarato che questa recente decisione ha l’obiettivo di ridurre e di controllare i contenuti illegali o "inadeguati" su Internet. Allo stesso tempo certamente indica la volontà di rispondere alle mosse degli Stati Uniti in materia di protezionismo, con una misura che porta ad un ulteriore controllo del web.

L’amministrazione richiederà che tutti gli operatori di gioco online si registrino e ricevano l'approvazione di ogni gioco prima di essere disponibili online. Tutto questo non serve soltanto a controllare il gioco d'azzardo on line, ma è anche parte di una norma che vieta i giochi che celebrano o che siano dedicati a temi legati alle bande criminali.

L’amministratore generale lavorerà a fianco del Ministero della Cultura per controllare l’accesso ad Internet, bloccare i casinò online ed i contenuti illegali, e regolamentare le attività su Internet.

2/27/2011

Casinò online vietati ma scommesse permesse?

Se ci fosse un epicentro dell’ipocrisia della politica americana riguardo ai casinò online e al gioco su internet, sarebbe di sicuro in Kentucky.

Anche se lo Stato sta cercando di confiscare 141 domini di casinò online con un’azione legale, il presidente e amministratore delegato della Keeneland, una società ce opera nel settore dei purosangue e delle strutture per cavalli, parla di aumentare i “conti scommesse”.

I “conti scommesse” permettono ai cittadini americani di aprire e versare denaro su un conto da poter utilizzare per piazzare delle scommesse via computer. I pagamenti delle vincite avvengono verso quel conto ed il proprietario del conto potrà prelevare il denaro quando lo desidera.

Per molte persone, questo si chiama gioco online. Tuttavia, in qualche modo il Dipartimento di Giustizia americano non tiene in considerazione i conti scommesse quando dichiara che tutte le forme di gioco online sono illegali ovunque negli Stati Uniti.

L’amministratore delegato e presidente della Keeneland, Nick Nicholson, ha riferito a Ed Lane della Lane Report che “il più grande cambiamento degli ultimi 10 anni è stata la crescita dei conti scommesse, con cui le persone possono creare un conto e scommettere dal proprio computer, dal Blackberry e/o dal proprio cellulare.

I conti scommesse hanno avuto un buon inizio, sono infatti il settore della Keeneland che cresce più velocemente al momento”, ha commentato Nicholson.

Alcuni osservatori del gioco fanno notare che la crescita del settore è stata di certo favorita dall’esclusione dal mercato della concorrenza, una condizione che i casinò online sperano finisca, con l’approvazione del progetto di legge di Barney Frank, che determinerebbe la cancellazione del divieto stabilito dalla UIGEA. Staremo a vedere...

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11/18/2010

Si è concluso il WSOP: Duhamel vince, Filippo Candio quarto


Il World Series of Poker 2010 si è concluso con la vittoria travolgente del canadese Duhamel, che ha battuto l'americano Racener nell'heads-up finale. Al giovane Johnathan vanno circa 9 milioni di dollari di premio finale ed il prestigioso braccialetto WSOP.

Le prime dichiarazioni che sono circolate nella rete sono state proprio quelle di Racener che si è congratulato per Duhamel per la vittoria e si è detto comunque soddisfatto del suo secondo posto, promettendo di ritentare l'impresa il prossimo anno.

Duhamel è il primo giocatore di poker canadese in assoluto a vincere il WSOP e questo gli ha fatto meritare i complimenti di un altro grande professionista del gioco: Daniel Negreanu.

Commenti positivi anche da Michael Mizrachi, forse il più titolato tra i November Nine, cioè i nove giocatori che si sono seduti al tavolo del Final Event 2010. Per quanto riguarda i colori italiani, possiamo dirci assolutamente soddisfatti della prestazione di Filippo Candio, il primo connazionale ad aver mai raggiunto la finale del WSOP. Filippo ha concluso la sua esperienza a Las Vegas con un ottimo quarto posto ed un premio da 3 milioni di dollari.

Con questa somma, Filippo diventa anche il campione italiano che ha vinto di più in assoluto, passando in testa alla classifica che per lungo tempo era stata dominata da Max Pescatori. Vogliamo anche ricordare che, come spesso accade, il mondo del poker è sensibile alle tematiche sociali, infatti Racener e Soi Nguyen hanno devoluto l'1% delle loro vincite all'associazione Prevent Cancer.

4/09/2010

Sega Games lancia un casinò online

Una fonte interna alla Sega Games Ltd ha fatto trapelare che in Ottobre l'azienda lancerà nuovo casinò online e una poker room. La Sega Games è società che appartiene interamente alla Sega Corporation. I nuovi casinò online e le stanze del poker utilizzeranno software di proprietà.

Questa notizia è sicuramente interessante per i giocatori di casinò e per tutti gli amanti di videogiochi, dal momento che Sega è una delle aziende principali nel settore dei giochi e potrebbe cambiare il settore dei casinò online.

Sarà interessante vedere in che modo includeranno i personaggi dei loro video giochi nel casinò online. Uno dei personaggi più importanti della Sega è Sonic, il porcospino che è considerato uno dei personaggi più famosi nella storia dei video giochi: supera perfino Super Mario.

I giocatori attendono con ansia di poter giocare le video slot con protagonista il noto porcospino Sonic, e di vederlo correre tra i rulli della slot. Speriamo soltanto che Sega abbia in progetto lo sviluppo di nuovi giochi per i casinò online dotati di originali effetti speciali che possano essere soddisfacenti anche dal punto di vista di chi ama i videogiochi.

3/11/2010

Jackpot Supernelatto per Haiti? Un'idea di Clooney


Nessun 6 per l'ultima estrazione del Superenalotto che metteva in palio la bella somma di 38,5 milioni di euro, attualmente il jackpot più alto d'Europa. Dopo i due “5+” azzeccati lo scorso sabato da giocatori della provincia di Udine, il jackpot ha ripreso a salire e a fare gola agli italiani ma non solo.

All'inizio del mese di febbraio George Clooney, il cui cuore è ormai stato conquistato dall'Italia e dalle bellezze locali, aveva annunciato che dato l'eccezionale ammontare del premio messo in palio dal Superenalotto era sua intenzione provare la fortuna con il concorso. Ha dato quindi l'incarico ad un amico di Como, città dove Clooney risiede per buona parte dell'anno, di acquistare mille biglietti per poter provare a vincere il jackpot in palio. Ma non pensate che il bel George sia avido o in difficoltà finanziarie...la sua idea era quella di devolvere l'eventuale vincita alla vittime del terremoto di Haiti.

Anche la sua fidanzata, la bella Elisabetta ha seguito l'esempio dato dal suo compagno ed ha acquistato altre 500 schedine. Sfortunatamente nessuno dei due è stato in grado di accaparrarsi il jackpot, speriamo quindi che tentino la fortuna di nuovo in futuro.

Clooney si è comunque già dato molto da fare per la popolazione di Haiti, in breve tempo ha organizzato un grande evento in collaborazione con l'emittente MTV. Allo spettacolo intitolato Hope for Haiti hanno partecipato molti dei suoi celebri amici quali ad esempio: Stevie Wonder, Bono, Springsteen, Justin Timberlake, Alicia Key e la Aguilera. Il concerto di beneficenza si è tenuto il 22 gennaio a Los Angeles ed ha raccolto ben 57 milioni di dollari.

10/18/2009

Casinò di Sanremo sbarca online


I casinò italiani stanno capendo che il mercato del gioco d'azzardo non è più quello di una volta e stanno finalmente cercando di mettersi al passo con i tempi. Un primo esempio ci viene dal Casinò di Sanremo che ha deciso di mettere tutte le sue energie nella creazione di un casinò online nel quale tutti coloro che non si possono permettere di raggiungere fisicamente il casinò della città dei fiori potranno giocare comodamente da casa ai tavoli della roulette, del blackjack e del poker.

Inoltre sembra che sarà possibile giocare alle slot del Casinò di Sanremo anche in sale dedicate a questo tipo di gioco che nasceranno un può ovunque sul territorio nazionale. Gli elementi alla base di questa nuova strategia di mercato sono ovviamente legati alla crisi mondiale che ha reso la vita dei casinò italiani ma anche di quelli internazionali, particolarmente difficile. Si è reso quindi reso necessario ripensare alle strategie di marketing e proporre qualcosa che si avvicini di più alle esigenze dei giocatori di oggi.

Oltre alla proposta di un casinò online, il casinò di Sanremo sta anche lavorando sulle videolotterie e sta preparando un progetto per portare questi nuovi giochi all'interno di sale gioco e esercizi diffusi nelle diverse città italiane. Certamente però il gioco online rimane l'opzione su cui si concentrano gli sforzi maggiori. I casinò online infatti offrono gioco di alta qualità facilmente raggiungibile da chiunque e con un grande risparmio. Inoltre il gioco online sembra attirare la fascia di mercato che rappresenta la crescita maggiore, cioè quella dei giovani.

8/05/2009

Più morbide le leggi italiane sul gioco online

La necessità di generare maggiori entrate sta spingendo i legislatori italiani ad approvare leggi che autorizzano i casinò online e i giochi cash di poker nelle poker room. Come molti altri governi al mondo, anche l'Italia sta facendo fatica a far quadrare i bilanci pubblici messi in difficoltà dalla recessione, e i casinò online sembrano profilarsi come una buona fonte di entrate. Il gioco su internet potrebbe quindi essere ampliato entro la fine dell'anno.

Attualmente i casinò online devono sottostare a numerose restrizioni in Italia, e fino a poco tempo fa le sale da poker online potevano organizzare solo giochi con tornei. Gli operatori di poker online hanno anche dovuto adattarsi ai limiti imposti dal governo italiano che permetteva ai giocatori di accedere solo a quei siti che rispettavano completamente la normativa nazionale in vigore.

Il Senato sta ora esaminando una legge che forse ammorbidirà le norme in materia di casinò online e che potrebbe anche allentare le regole nel settore delle licenze per i GrattaeVinci. Sono inoltre previste l'introduzione di nuovi terminali da videolotteria e cash game nelle sale da poker online. Mentre molti casinò online si preparano ad entrare nel mercato italiano, le leggi non hanno ancora concluso il loro iter...si attende infatti l'approvazione completa da parte del Senato che si spera non introdurrà modifiche al testo.

6/10/2009

Il poker sull'isola di Malta

Tutto è pronto per il “Malta Poker Series”, una successione di tornei di poker che si terranno appunto a Malta presso il Casinò di Portomaso, dal 10 al 14 giugno 2009. Negli anni scorsi il torneo ha ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione con il tutto esaurito e con giocatori ed appassionati provenienti dalla vicina Italia ma anche da altri 20 nazioni del mondo.

Gianfranco Scordato, direttore generale del Casinò Portomaso ha dichiarato alla stampa: “In un periodo di soli 9 mesi, abbiamo portato il Poker sull'isola di Malta per ben 5 volte; il Malta Poker Tour, il Prymavera in Poker, il Chilipoker Open e le Notti degli Assi, hanno fatto registrare ottimi risultati di affluenza e partecipazione, sono stati apprezzati dal pubblico e l'interesse per i nostri tornei continua a crescere.”

Il Presidente di Prima Gaming, Giosuè Salomone, ha inoltre affermato: “La collaborazione tra l'azienda che si occupa di organizzazione di eventi, Pryma Gaming, ed il Casinò di Portomaso sembra essere un matrimonio davvero riuscito; nel panorama europeo, il casinò di Malta è una delle sedi più adatte ad ospitare grandi tornei grazie alla sua posizione e all'alto livello della struttura.”

Per tutti gli appassionati di poker italiani che intendono seguire l'evento, ecco il calendario degli appuntamenti:
- 10 giugno inizia il torneo supersatellite per il main event;
- 11 giugno torneo freezout con buy-in da 300 euro;
- 12 giugno torneo freeout da 500 euro e finale nazionale CITH;
- 13 giugno main event da 1.100 euro e finale del CITH shootout;
- 14 giugno torneo knockout da 270 euro.

Le scommesse preferite dagli italiani

Le scommesse italiane volano bel al di sopra della crisi che colpisce il nostro Paese. E le scommesse sportive fanno affari d'oro.

Come ci si poteva attendere, è il calcio il Re della raccolta di scommesse, con una percentuale del 90,12%. Segue, suscitando anche un po' di sorpresa, uno sport che in Italia è ancora tra quelli minori, il basket con una percentuale del 3,99%. Pare infatti che la serie A1 della pallacanestro soprattutto quando si arriva ai quarti e alle semifinali di campionato, sia in grado di attirare l'attenzione degli scommettitori.

Il tennis è terzo nella raccolta di puntate, a quota 2,90%, ed il torneo di Roma è stato certamente la manifestazione di tennis più seguita del mesne di maggio. Solo l'incotro della finale di Madrid tra Nadal e Federer è stato in grado di superare, sempre in termini di scommesse, il dominio del torneo del Foro Italico.

Per quanto riguarda invece la pallavolo, sulle 5 finaliste di campionato, la partita giocata tra Piacenza e Trento si posiziona bene nella classifica delle scommesse, ma è la semifinale tra Macerata e Piacenza, la sfida che ha conquistato la vetta della raccolta di scommesse sul volley.

Ottimi risultati anche per il ciclismo, con il Giro d'Italia che ha fatto registrare un +15% rispetto alle scommesse raccolte durante lo scorso anno. La 12ma, la 17ma e la 19ma tappa sono quelle che hanno suscitato maggior interesse tra gli scommettitori.

La raccolta di scommesse a maggio 2008 era stata di 9.924.859,23 euro, ma quest'anno nello stesso mese si sono registrate scommesse per 22.315.570,42 euro, segnando una crescita notevole e che induce all'ottimismo gli operatori del settore.

In arrivo in Italia le Videolotterie

Anche se non sono ancora attive sul territorio nazionale, sono già oggetto di dibattiti e grandi discussioni. Se vi chiedete di cosa stiamo parlando, ecco la risposta: le videolotterie (o videolottery se vi piace usare il termine inglese). Le nuove macchine sono incluse nel decreto Abruzzo in discussione in Parlamento in questi giorni, al comma b, che ne prevede appunto l'introduzione nel nostro Paese.

Le videolotterie sono state l'oggetto di un sondaggio condotto da As.Tro (Assotrattenimento un'associazione che rappresenta gli operatori di gioco lecito), per cercare di capire quale poteva essere l'atteggiamento dell'opinione degli operatori del settore, verso l'arrivo di questi nuovi terminali di gioco sul mercato nostrano. La domanda proposta da As.Tro era davvero molto semplice e diretta: “Come consideri le video lotterie?”. Erano fornite tre possibili risposte:

- Un rischio per l'attività dei gestori.
- Un fenomeno da scoprire e da studiare.
- Una nuova opportunità di business.

Le tre possibili risposte erano state formulate per dare voce a differenti atteggiamenti verso questa novità nel settore del gioco. La prima opzione rispecchia soprattutto il timore che le videolotterie possano essere più un pericolo che un'opportunità per i gestori; la seconda opzione indica invece un atteggiamento di interesse ma anche una necessità di avere più informazioni in merito; la terza risposta parla invece di un atteggiamento assolutamente favorevole verso le video lottery. I risultati si conosceranno a breve.

Nel frattempo si sa che le video lotterie previste dal Decreto Abruzzo potranno elargire premi fino a due milioni di euro, con una percentuale di pagamento non inferiore all'85% delle somme raccolte. Le tasse applicate non saranno invece oltre il 4%.